Progetto educativo Scuola Infanzia

Il Progetto educativo della nostra scuola dell’Infanzia, in piena consonanza con le nuove indicazioni ministeriali,  propone attività che:

stimolino la curiosità: il bambino è fatto per vivere grandi esperienze a portata di mano e per questo  principale obiettivo è che  ogni bambino,  secondo i suoi tempi, sviluppi il gusto della scoperta, si domandi il perché delle cose.

– promuovano in ogni bambino lo sviluppo globale: emotivo, sociale, morale, interiore, religioso, cognitivo e  del linguaggio fisico e motorio. L’équipe educativa elabora ogni anno la progettazione  didattico-educativa scandendo l’anno scolastico in  unità di apprendimento specifiche per ogni età.

Una cura particolare è posta ai seguenti ambiti:

Lo sviluppo dell’interiorità.  L’incontro esperienziale con le meraviglie della natura, la conoscenza dei gesti compiuti da Gesù e  l’esperienza di una preghiera semplice e spontanea contribuiscono a creare lo spazio interiore essenziale per incominciare a sperimentare la fiducia in Dio.

Lo sviluppo logico e concettuale. Attraverso numerazioni, giochi con le quantità, la  risoluzione di piccole situazioni che comportino il rapporto causa effetto, i bambini sono guidati ad un primo approccio con il mondo della logica e della matematica.

Lo sviluppo della manualità fine. L’evoluzione del segno grafico e la maturazione nello svolgere  semplici attività manuali farà sì che  i bambini, al termine della scuola dell’Infanzia, possiedano  la giusta motivazione a scrivere, abbiano il desiderio di comporre una pagina ordinata e abbiano maturato la capacità di riprodurre segni grafici convenzionali.

L’apprendimento della lingua madre, l’Italiano. La cura della giusta dizione e dell’apprendimento di nuovi termini è essenziale nella scuola dell’Infanzia.  Al termine del triennio i bambini devono  possedere un vocabolario variegato, una buona consapevolezza fonologica; devono essere capaci di ascoltare, gustare, riportare una storia, memorizzare e ripetere filastrocche e poesie.

Lo sviluppo motorio.  Durante gli anni della scuola d’Infanzia  i bambini sono portati ad  interiorizzare e rappresentare il proprio corpo fermo e in movimento, a muoversi con destrezza nello spazio circostante e a muoversi spontaneamente o in modo guidato nel contesto di un gioco.

L’ apprendimento di una lingua nuova, l’Inglese. Con l’insegnamento della lingua inglese ci si propone, attraverso una metodologia di tipo ludico, di introdurre con simpatia  i bambini ad una lingua straniera, svegliando in loro la curiosità di conoscere un linguaggio e tradizioni diverse dalle proprie. Attraverso filastrocche e canzoncine ci si propone,  in maniera specifica, di sviluppare la corretta dizione e posizione della bocca per  agevolare un corretto apprendimento dei suoni diversi dai nostri.

L’educazione al suona e alla musica. Attraverso l’ascolto attivo e  il  canto corale l’uso del  corpo e della voce per imitare, produrre, inventare suoni e rumori, melodie, da soli o in gruppo.

Infine, soprattutto nell’ultimo anno, sono perseguiti alcuni obiettivi che agevolano il  futuro  processo di scolarizzazione: saper far parte di un gruppo, imparare ad aspettare il proprio  turno, portare a termine un lavoro assegnato, alzare la mano per intervenire.